Gestione del Peso e Diario Alimentare





Molte persone hanno con il cibo un rapporto ambiguo e spesso tortuoso che le porta a passare da una dieta ad un’altra senza risultati con conseguenti sentimenti di insoddisfazione, sensi di colpa e vergogna. Per alcuni il cibo diventa una dipendenza,  per altri un modo per riempire un vuoto o colmare l’ansia, altri ancora lo utilizzano come “passatempo” perdendo così il reale significato del concetto di nutrizione.
Quando si verificano anomalie o  significativi cambiamenti  nelle abitudini alimentari spesso la causa è uno stato di malessere fisico e/o psichico. Quando si cerca di mettersi in forma appare più semplice seguire una “dieta fai da te” o le indicazioni trovate su riviste di moda o salute, in questo modo però ci dimentichiamo cosa significa mangiare sano e nutrire il corpo. Le  diete restrittive e repentine creano un senso di  temporanea soddisfazione per i rapidi ma, ahimé, apparenti  e dannosi risultati determinando spesso scompensi metabolici o carenze di sostanze vitali per l’organismo. In breve tempo si recuperano tutti i chili persi faticosamente. Le diete che prevedono l’eliminazione di alcune tipologie di cibi (ritenuti spesso erroneamente grassi o calorici) sono destinate al fallimento e causano uno stress psico-fisico da non sottovalutare. Seguire una sana alimentazione richiede  informazione, educazione alimentare, motivazione, sostegno e buon senso.   

COSA PUO’ FARE LO PSICOLOGO?
Lo Psicologo accompagna la persona che chiede aiuto in un percorso di conoscenza di sé, delle proprie emozioni, dell’immagine corporea, delle proprie motivazioni al dimagrimento.
Conduce verso una presa di consapevolezza riguardo alle proprie abitudini alimentari e al proprio stile di vita favorendo il cambiamento autonomo.
Lo psicologo NON prescrive una dieta ma aiuta il cliente ad assumere un’alimentazione bilanciata e a correggere gli “errori” più comuni. La persona viene inoltre guidata alla ricerca di abitudini quotidiane che favoriscono il mantenimento della forma fisica e il controllo del peso corporeo (sport, attività fisica leggera, maggior movimento nelle azioni di tutti i giorni, ecc.)

Uno degli strumenti elettivi per il monitoraggio del percorso è il DIARIO ALIMENTARE. È un diario a tutti gli effetti che la persona dovrà aggiornare seguendo le indicazioni del professionista. Esso permette al cliente e allo Psicologo di esaminare la situazione attuale, formulare degli obiettivi realistici e salutari e verificare i risultati ottenuti. Il diario ha inoltre una funzione di supporto in quanto la persona si sentirà responsabilizzata e maggiormente sostenuta soprattutto nei momenti di crisi.

In un percorso psicologico mirato al dimagrimento e al mantenimento del peso sono frequenti momenti di sconforto o persino di regressione. Tali periodi critici sono da ritenersi normali in un processo di cambiamento ed è fondamentale la figura dello Psicologo per il supporto emotivo e motivazionale. 

Una rete di professionisti dell'alimentazione sono presenti nel territorio per fornire un servizio più adeguato e rivolto ad ogni tipo di disagio. 

Dott.ssa Alisa Polacci, Psicologa

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